Finalmente, seppur a distanza di mesi dalla costituzione del fondo delle risorse decentrate del personale, nel Palazzo di Città, si è tenuta la riunione di delegazione trattante del Comune di Potenza per la firma del decentrato 2024. La CGIL, con alto senso di responsabilità e a tutela di tutti i lavoratori e le lavoratrici dell’ente, ha sottoscritto l’accordo decentrato 2024 garantendo il completamento delle progressioni orizzontali per tutto il personale dell’Ente, la liquidazione delle varie indennità “disagio, maneggio valori e rischio”.
Grazie alla costante e tenace azione sindacale che da sempre i rappresentanti sindacali della Cgil hanno messo in campo, si è riusciti a garantire una progressione orizzontale a tutto il personale nei tre anni, nonostante l’ amministrazione, come è noto, sia tutt’ora in regime di bilancio riequilibrato.
Inoltre la CGIL ha chiesto di effettuare una verifica sulle economie per l’anno in corso in modo da poter foraggiare ulteriormente l’istituto contrattuale della produttività, da anni in sofferenza per la carenza di risorse.
Gran parte delle nostre proposte sono state recepite, ed è stato riconosciuto ciò che la CGIL ha sempre rivendicato: il buono pasto per il personale turnista che lavorerà oltre le sei ore e trenta.
Viste le specificità di un settore delicatissimo e in forte sofferenza è stato avviato il tavolo tecnico della polizia locale e si darà avvio alla discussione sul regolamento della mobilità del personale, altra priorità per la Cgil.
Ora chiediamo che si avvii sin da subito la contrattazione 2025 onde evitare di ritrovarci a ratificare il consuntivo dell’utilizzo del fondo del salario accessorio dei dipendenti.
È necessario, infatti, impostare percorsi di valorizzazione del personale, ridotto al lumicino, come abbiamo denunciato più volte, con le tante criticità che caratterizzano molti servizi comunali, dove è notevole lo sforzo che si è chiesto e si continua a chiedere ai lavoratori per i quali è doveroso trovare soluzioni adeguate.
D’altronde le carenze sono note e sono esplose in tutti i servizi da quelli tecnici a quelli amministrativi, alla polizia locale.
Le carenze di organico e la questione salariale non si esauriscono con la contrattazione decentrata che può essere però volano per provare ad affrontare le criticità con il comune obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e l’offerta dei servizi resi alla comunità da enti che rappresentano l’avamposto del diritto di cittadinanza.
Carmine Summa
Segretario aziendale Cgil Comune di Potenza
Giuliana Pia Scarano
Segretaria generale Fp Cgil Potenza
Rsu Cgil
Carmine Lucia
Titti Masullo
Michele Monserrati
Maria Teresa Siciliano
Pierluigi Aiello
Donatella Zotta
Marilena Santangelo