Sindacati: “Porre particolare attenzione ai requisiti specifici di professionalità e competenza per proseguire nel rafforzamento delle attività dei Centri per l’impego e nel rilancio delle politiche attive del lavoro nella nostra regione”
A pochi mesi dalla nomina del commissario sono tanti gli accordi raggiunti in ARLAB: dall’agognato regolamento di mobilità, che ha consentito e consentirà l’avvicinamento di molti lavoratori alla propria sede di residenza, a quello per il lavoro agile e da remoto, per meglio conciliare le esigenze familiari con quelle lavorative. E’ quanto emerso da una partecipata assemblea dei lavoratori ARLAB e Centro per l’impiego.
Attraverso relazioni sindacali stabili improntate sul dialogo costruttivo e trasparente, sono stati sottoscritti anche gli accordi per il riconoscimento delle professionalità acquisite e il regolamento per le elevate qualificazioni.
I segretari FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, soddisfatti per il risultato raggiunto in pochi mesi e pronti ad avviare la contrattazione sul Fondo Risorse Decentrate 2024, hanno rassicurato il personale sul proseguimento dei contratti a tempo determinato e sull’erogazione dei buoni pasto, illustrato il programma delle nuove assunzioni e ascoltato i lavoratori apprezzando l’interesse degli stessi ad adoperarsi anche per migliorare il servizio all’utenza.
Alcune sedi dei Centri per l’impiego, infatti, sono ancora chiuse, altre necessitano di interventi manutentivi e di ulteriori implementazioni alle dotazioni informatiche. Le organizzazioni sindacali si faranno portavoce di quanto rappresentato dai lavoratori, certi che la dirigenza dell’Arlab farà ogni sforzo per migliorare anche questi aspetti.
La mission dell’ARLAB è troppo importante per lo sviluppo della nostra regione, la preziosa esperienza dei lavoratori storici, la preparazione improntata al digitale dei giovani assunti e una dirigenza attenta alle esigenze del territorio saranno gli ingredienti vincenti per rendere l’Arlab e i Cpi un punto di riferimento per i lucani in cerca di occupazione. Per questo auspichiamo che l’incarico di direttore sia affidato ponendo particolare attenzione ai requisiti specifici di professionalità e competenza adeguata al mandato da svolgere, che sarà quello di proseguire nel rafforzamento delle attività dei Centri per l’impego e nel rilancio delle politiche attive del lavoro nella nostra regione.
Fp CGIL – CISL Fp – UIL FPL
Sabbatella – Bollettino – Guglielmi